Il perno filettato e il suo dado
Un perno filettato ha un certo diametro (ad esempio, poniamo 10 millimetri) sulla cui superficie viene ricavato un profilo triangolare. Si tratta della filettatura che avvolge il perno per la sua lunghezza con una forma elicoidale e viene realizzata con un apposito utensile chiamata filiera.
Per filettare un perno da 10 mm, quindi, occorre usare una filiera da 10 mm. Il filetto generato si chiamerà M10.
Supponiamo di prendere due lastre di ferro e di fare su ognuna un foro di diametro opportuno utilizzando una punta da trapano. Il foro che si realizzerà andrà filettato. Cioè sulla superficie interna andrà creato un filetto "femmina" utilizzando un utensile chiamato maschio, che ne genera uno speculare a quello realizzato sul perno dalla filiera.
Il maschio che utilizzeremo sarà della misura M10.
Sovrapponendo le due lastre, si potrà avvitare il perno nei due fori filettati e tutto sarà tenuto fermo.
Se, poi, sotto la seconda lastra si avvita un dado M10, cioè con lo stesso filetto dei due fori, e si stringe con una chiave, si è realizzato un fissaggio che terrà saldamente bloccate le due lastre.
